b9cd848d-fb24-4bdd-972c-f6e5d4deb890_UmVwb3NpdG9yeVNlcnZpY2VSZXNvdXJjZXMvUmVwb3NpdG9yeVNlcnZpY2VSZXNvdXJjZVR5cGU=::IL_avCreation_IL3000052388_!W__!V_17206e0e7-ae89-40e0-b139-70d2f422bcf7_TURTdG9yZURTUmVzb3VyY2VzL01EU3RvcmVEU1Jlc291cmNlVHlwZQ==::IL_avCreation_IL3000052388_!W__!V_12009-11-20T10:10:42Zb9cd848d-fb24-4bdd-972c-f6e5d4deb890_UmVwb3NpdG9yeVNlcnZpY2VSZXNvdXJjZXMvUmVwb3NpdG9yeVNlcnZpY2VSZXNvdXJjZVR5cGU=IL_avCreation_IL3000052388_!W__!V_1 2009-11-19 IL_avCreation
IL_avCreation_IL3000052388 IL3000052388 Cinecittà Luce S.p.A. Cinecittà Luce S.p.A. it 44 minuti I parte - minuti II par DFI_avManifestation_VHS-D638 VHS-D638 Cinecittà Luce S.p.A. video it video wmv mms://151.1.148.222/WMedia/300/MpegD300/D063801.wmv video 2555 Original title it Italy Il Duce nelle trionfali giornate del decennale Le celebrazioni a Roma, lo storico discorso di Mussolini in piazza Castello a Torino, gli incontri con la folla a Milano, Forlì, Pavia, Brescia, Monza ed Ancona. documentary it 1 - Ia parte VHSdm162 2 - 16 ottobre 1932 - Roma, piazza Venezia - 3 - panoramica dall'aeroplano di Roma: percorrendo via del Corso sino a piazza Venezia all'Altare della Patria 4 - piazza della Repubblica e via Nazionale 5 - il bianchissimo Vittoriano in mezzo al Foro Romano, piazza del Campidoglio 6 - veduta di piazza Venezia dall'Altare della Patria gremito di 25.000 gerarchi fascisti in adunata davanti a palazzo Venezia 7 - sfilano le camicie nere con le bandiere, provengono da via del Teatro Marcello 8 - divisi in formazione percorrono via dei Fori Imperiali, alle spalle il Colosseo 9 - le camicie nere pluridecorate dietro le bandiere e i gagliardetti, il gruppo della sezione di Belluno 10 - l'ingresso nella piazza di formazioni delle squadre di azione al passo di corsa, portano lance con gagliardetti 11 - giovani fascisti passano con le insegne di stile romano sotto palazzo Venezia 12 - la bandiera italiana sventola sul pennone mentre la folla inneggia al Duce 13 - le bandiere, i labari e le insegne innalzate verso il balcone 14 - un gruppo di camicie nere sventolano fazzoletti neri 15 - Mussolini parla dal palco,alle sue spalle i quadrunviri: Emilio De Bono, Michele Bianchi, Cesare Maria De Vecchi e Italo Balbo, più in disparte Costanzo Ciano 16 - panoramica sulla piazza silente mentre il Duce parla dal palco costruito sotto il balcone di palazzo Venezia 17 - 27 ottobre 1932 - Roma, Fori imperiali 18 - Mussolini, in abiti civili e con camicia nera, cammina accompagnato da autorità civili al lato del Vittoriano, in lontananza la chiesa dell'Ara Coeli 19 - si siede ad una panchina di marmo per rimirare l'Altare della Patria 20 - la colonna romana in piazza Madonna di Loreto 21 - veduta dei giardini in piazza dell'Ara Coeli direttamente dal Vittoriano 22 - via dei Fori Imperiali, veduta del colle Capitolino sistemato a giardini 23 - il passaggio del Duce viene molto applaudito dai manovali 24 - panoramica dall'aeroplano dei Fori Imperiali in costruzione: partendo dal Colosseo sino a piazza Venezia, la folla lungo la via 25 - prima interruzione 26 - 23 ottobre 1932 - Torino 27 - la via con gli striscioni inneggianti al Duce, la folla ai lati della strada e la banda pronta a suonare 28 - il corteo aperto da due automobili, quindi due carabinieri a cavallo, l'automobile scoperta dove si trova Mussolini in piedi che saluta la folla 29 - carabinieri a cavallo e graduati di cavalleria seguono l'automobile 30 - la folla è assiepata dietro i soldati che sono sull'attenti per tutta la strada 31 - seguono l'automobile di Mussolini anche due persone in motocicletta e camicie nere di corsa a piedi 32 - la folla inneggia fortemente a Mussolini, lancio di fiori dai balconi 33 - Mussolini, con le mani sui fianchi, giunge in piazza Castello, parte della folla in movimento per seguire il Duce 34 - sull'automobile con Mussolini al suo fianco probabilmente il governatore di Torino (vedi la divisa) e davanti un alto gerarca 35 - l'immensa folla convenuta in piazza Castello 36 - il camioncino dell'Istituto Luce segue passo passo l'automobile di Mussolini, il cineoperatore si trova sopra il tetto del camioncino 37 - cappelli di bersaglieri, di camicie nere e di cittadini sventolano in onore del Duce 38 - le biciclette degli ufficiali in congedo dei bersaglieri sollevate in segno di saluto al Duce 39 - reduci grandi invalidi della Grande Guerra applaudono a Mussolini dalle carrozzelle, dietro di loro le camicie nere con le biciclette 40 - Mussolini sale sul palco preceduto da Rossoni e Starace, seguito da De Vecchi, dal governatore di Torino e da Ricci 41 - panoramica sulla piazza inneggiante 42 - il Duce si compiace di tanta manifestazione, alla sua destra Starace, alla sua sinistra De Vecchi 43 - reparti di camicie nere sono di spalle verso il palco e tengono divisi i civili dai fascisti delle organizzazioni 44 - Mussolini si rivolge a De Vecchi e poi alla folla e invita tutti a venire sotto il palco 45 - sorride e si rivolge alle persone che, sulla sinistra del palco, si stanno schiacciando per arrivare a lui dicendogli di fare piano 46 - seconda interruzione 47 - Mussolini alza il braccio destro chiedendo silenzio e De Vecchi zittisce la folla con il dito indice sul naso, quest'ultimo dice che sono gli universitari i più rumorosi 48 - la pronunciazione del discorso: ringraziamento per tanto entusiasmo e innumerevoli testimonianze della discendenza romana della città 49 - riconoscimento alla città di Torino di personalità importanti per il fascismo tra cui lo stesso De Vecchi che viene chiamato eroe 50 - la folla risponde con un'ovazione per De Vecchi 51 - promette più visite alla città, manifesta interesse per la città 52 - ricorda di aver scritto l'anno precedente sul Popolo d'Italia del superamento dei danni economici provocati dalla guerra 53 - la conferenza di Losanna viene ritenuta dal Duce un passo molto importante per la questione della riparazione dei debiti di guerra ed accusa, con una domanda retorica, gli Stati Uniti d'America di voler far tornare indietro la storia, la folla risponde con un poderoso No 54 - ricorda le posizioni italiane in occasione della conferenza sul disarmo che si è tenuta a Ginevra: " ... da questa città di frontiera, che non ha mai temuto la guerra, io dichiaro, perchè tutti intendano, che l'Italia ebbe una politica di pace, di vera pace che non può essere dissociata dalla giustizia, di quella pace che deve ridare equilibrio in Europa ... eppure oltre le frontiere ci sono dei farneticanti, i quali non perdonano all'Italia fascista di essere in piedi ..." 55 - Mussolini afferma che l'Italia fascista è di monito per le altre nazioni strutturate in maniera storicamente superata 56 - terza interruzione 57 - il discorso continua: parla di guerra di dottrina tra principi opposti e senza esitazione dichiara che la vittoria in questo scontro sarà degli Italiani fascisti 58 - si asciuga la bocca con il fazzoletto, sorrisi di soddisfazione per Rossoni, Starace e De Vecchi 59 - Mussolini parla della decisione del Gran Consiglio del Fascismo di rimanere nella Società delle Nazioni perchè malata e le decisioni che vi si prendono non hanno significato in Africa o nell'America del sud 60 - preannuncia alla popolazione l'importanza di accordi con le altre tre grandi potenze europee per superare la crisi economica che attanaglia 61 - Mussolini dichiara che la domanda tedesca di parità giuridica va riconosciuta e presto: " .. fino a quando dura la conferenza del disarmo la Germania non può chiedere di riarmarsi in nessuna misura, ma quando la conferenza sarà finita e avrà dato un risultato negativo la Germania non può rimanere nella Società delle nazioni se questo divario non viene annullato. " 62 - il discorso continua Mussolini dichiara di non volere egemonie in Europa e di essere contrario all'affermazione di qualsiasi supremazia 63 - sulla politica interna parla delle iscrizioni al partito, a Torino arrivano a 20.000, il partito nazionale fascista è un esercito nel quale si entra per servire ed obbedire 64 - la collaborazione delle classi viene ritenuta dal Duce molto importante 65 - i lavoratori hanno portato il fardello e gli industriali tengono duro nel periodo difficile 66 - l'opera assistenziale a visto in Torino una grande esecuzione e il Duce pretende la solidarietà nazionale 67 - Mussolini si dichiara contrario al sistema dei sussidi e contrario alla svalutazione della lira 68 - l'importanza del lavoro per le maestranze torinesi 69 - quarta interruzione 70 - Mussolini si asciuga il labbro continuando a parlare 71 - il Duce dichiara di non essere assolutamente preoccupato delle accuse che lo vedrebbero cadere con l'inverno di fame alle porte, afferma inoltre un futuro migliore 72 - Mussolini ricorda alla folla di essere uno di loro perchè come loro ha sofferto la fame e la disperazione 73 - "... noi siamo uno solo, una sola anima." ed il pensiero di Mussolini va a Vittorio Emanuele che rappresenta la continuità, l'unità della Patria 74 - la parola d'ordine: " ... camminare, costruire e, se necessario, combattere e vincere." 75 - panoramica sulla folla esultante 76 - Mussolini lascia il balcone, Rossoni lancia baci e abbracci 77 - 25 ottobre 1932 - l'inaugurazione dell'autostrada Torino - Milano 78 - un grande fascio littorio all'inizio dell'autostrada dalla parte torinese 79 - Mussolini, accompagnato da Starace, fa cadere il nastro e le auto partono per percorrere la nuova strada 80 - IIa parte VHSdm163 81 - 25 ottobre 1932 - Milano 82 - il Duomo di Milano 83 - in piazza del Duomo la folla gremisce come una marea la piazza 84 - panoramica della folla più ravvicinata, le persone sventolano i cappelli o i fazzoletti 85 - un grande palco tutto nero con un fascio littorio è stato posto davanti all'ingresso del Duomo 86 - Mussolini, completamente vestito di nero, sale sul palco seguito da Starace, fa il saluto romano rivolto alla folla 87 - sul palazzo opposto al Duomo la grande scritta DUX 88 - squilli di tromba annunciano il discorso del Duce 89 - sul palco con il Duce anche Italo Balbo con la divisa di ufficiale dell'aeronautica ed alcuni fascisti milanesi 90 - Mussolini annuncia compiaciuto la costruzione dell'autostrada tra Torino e Milano, racconta ai milanesi l'entusiasmo travolgente di Torino che deve essere ricordato dai nemici 91 - il Duce preannuncia che il suo discorso non sarà politico, ma fatto di ricordi ancora vividi e la proiezione di un futuro fatto con le proprie mani 92 - "... tra un decennio l'Europa sarà fascista o fascistizzata.", soltanto la dottrina fascista è in grado di superare il dualismo russo-americano 93 - "... io non sono desideroso di pace, ma sono ansioso di nuovi combattimenti e battaglie.", esaltazione dello squadrismo 94 - l'immagine del palco è scurissima, non si vedono i volti delle persone 95 - la sera i palazzi di Milano si illuminano nei contorni, fiaccole di carta con ventilatori si alzano in cielo 96 - illuminata la scritta DUX 97 - prima interruzione della seconda cassetta 98 - 26 ottobre 1932 - Milano 99 - inaugurazione della scuola dedicata ad Arnaldo Mussolini 100 - panoramica sull'edificio, la scritta: fondazione Emilio De Magistris 101 - due statue di angeli sul tetto ed in mezzo il fascio littorio che fa da base per la bandiera che sventola 102 - Mussolini si affaccia al balcone della scuola, dal davanzale pende un lungo stendardo con l'aquila e la scritta Credere Obbedire Combattere 103 - sul palco insieme a lui rappresentanti fascisti di Milano, Starace e Teruzzi, una grandiosa folla davanti la scuola inneggia a Mussolini 104 - il possente edificio dei Sindacati Fascisti Industria 105 - tre statue di lavoratori, ognuno con il suo strumento di lavoro, fasci littori lungo tutta la facciata 106 - Mussolini taglia il nastro ed entra nella costruzione 107 - il palazzo dell'istituto per la maternità e l'infanzia 108 - il Duce taglia il nastro, visita il cortile interno dove sono schierate le puericultrici 109 - panoramica dall'alto verso il basso del nuovo palazzo della Borsa 110 - Mussolini sale i gradini e si gira rivolgendosi alla folla, compiaciuto saluta 111 - persone davanti al palazzo e dipendenti della Borsa affacciati alle finestre che salutano sventolando fazzoletti 112 - il corteo delle auto percorre Milano, la folla fa ala al passaggio, il cineoperatore Luce si trova con il camioncino tra gli ultimi del corteo 113 - i tram fermi lungo la via mentre l'auto di Mussolini passa 114 - la casa degli invalidi del lavoro, panoramica sull'edificio, la fontana con la lupa romana 115 - oltre l'inferriata del giardino schierati sulla strada balilla e piccole italiane 116 - Mussolini si affaccia al balcone della casa 117 - 28 ottobre 1932 - Roma 118 - Mussolini a cavallo, con la divisa della milizia, accanto Teruzzi ed un ufficiale di cavalleria, seguono altri cavalieri, percorre via del Corso 119 - arrivati in piazza Venezia il Duce, le autorità fasciste e il governatore di Roma Boncompagni Ludovisi, si fermano davanti al Vittoriano dove sono schierati, sulle gradinate, i balilla, le piccole italiane e bambini delle elementari che intonano una canzone 120 - Mussolini taglia il nastro ed inaugura via dei Fori Imperiali 121 - il Duce passa in rivista reparti dell'esercito schierati 122 - squadriglie di aeroplani in formazione sorvolano il cielo romano 123 - l'arrivo di Carlo Delcroix ed altre autorità dell'associazione invalidi 124 - la sfilata dei miliziani mutilati fascisti tra cui un prelato pluridecorato 125 - le rappresentanaze fasciste delle diverse organizzazioni dei mutilati sfilano da via del Teatro Marcello, passano per piazza Venezia ed arrivano a via dei Fori Imperiali 126 - invalidi di guerra e del lavoro passano davanti al Duce 127 - i reparti motorizzati della milizia volontaria sicurezza nazionale 128 - i reparti delle giovani italiane su via dei Fori Imperiali 129 - Mussolini sul balcone di palazzo Venezia insieme a Delcroix e Teruzzi, dietro di loro altri rappresentanti degli invalidi 130 - il discorso: Mussolini saluta e ringrazia i mutilati di tutta Italia intervenuti, dichiara non casuale la scelta di far passare i mutilati per primi sulla via dell'Impero, chiede loro ancora coraggio ed energia 131 - terminato il discorso bacia ed abbraccia Carlo Delcroix 132 - seconda interruzione della seconda cassetta 133 - 30 ottobre 1932 - Forlì 134 - il monumento dedicato ai caduti della Guerra e ai martiri della rivoluzione fascista 135 - il basamento di marmo con scene drammatiche di guerra, la colonna romana e sopra le statue di angeli con scudo e daga 136 - Mussolini, accompagnato da Teruzzi e Balbo, scortato da camice nere e carabinieri, arriva al monumento 137 - lo scoprimento dell'epigrafe, il suono di tromba ed il volo di colombe 138 - la piazza è gremita di una folla entusiasta 139 - Mussolini si affaccia al balcone del palazzo del Podestà di Forlì, sul balcone le autorità fasciste locali, Teruzzi e Balbo 140 - il discorso: Mussolini ritiene giusto che i martiri fascisti siano accomunati ai caduti della Grande Guerra, perchè se fossero vivi avrebbero voluto un Italia fascista 141 - Mussolini si trattiene al balcone per raccogliere gli entusiasti consensi 142 - 31 ottobre 1932 - Pavia 143 - la folla gremisce la piazza, Mussolini esce su un piccolo balcone seguito da Teruzzi, Starace e le autorità locali 144 - la folla inneggia a Mussolini 145 - 31 ottobre 1932 - Monza 146 - il monumento ai caduti avvolto in un grande telone bianco 147 - la folla dinanzi al monumento gremisce la piazza 148 - quattro giovani, saliti sul monumento, tolgono il grande telone 149 - il gruppo di statue racconta una battaglia di uomini che seguono la vittoria alata 150 - la folla composta mentre il Duce arriva e si sofferma al monumento diventa disordinata e senza controllo quando Mussolini si allontana 151 - il discorso affacciato al balcone del palazzo del Podestà 152 - rivolge alla folla domande retoriche da cui si aspetta soddisfazione, sorride ad una battuta della gente 153 - Starace, dietro di lui, "...ora deve dargli appuntamento tra dieci anni."; infatti il Duce promette una nuova visita dopo che i monzesi avranno compiuto un blocco di opere 154 - 1 novembre 1932 -Brescia 155 - la folla gremisce piazza della Vittoria, gli edifici che la circondano sono tutti di architettura tipicamente fascista, la sistemazione urbanistica della piazza è stata fatta da Marcello Piacentini 156 - l'altissimo palazzo dell'Istituto nazionale delle Assicurazioni, la torre della rivoluzione fascista con l'altorilievo di bronzo di Mussolini a cavallo 157 - il Duce sale sul palco, è l'Arengario in porfido rosso illustrante la storia di Brescia - opera di Antonio Maraini -, si toglie la mantella, ed una selva di braccia tese lo salutano 158 - primo piano del palco con Mussolini tra Starace e Teruzzi, il palco ripreso da dietro 159 - terza interruzione della seconda cassetta 160 - 3 novembre 1932 - Ancona 161 - panoramica sulla piazza gremita, primo piano di Mussolini che si affaccia al balcone 162 - ringrazia gli anconetani del loro lavoro, ricorda che la città ha dato i natali ad un tribuno (?), parla delle opere inaugurate e dichiara: "...il monumento ai caduti guarda quel mare che è ancora amaro." 163 - Mussolini parla del maggio 1915 come la data della nascita della vera nazione italiana:" ... caccia i trafficanti dal tempio e diventa l'artefice del suo destino."; ribadisce la sua politica interventista di allora. 164 - muove molto la mano destra mentre parla e si nota un anello al dito medio, si soffia il naso 165 - Mussolini esalta la folla dichiarando che il popolo italiano ed il regime fascista sono una sola cosa 166 - quarta interruzione della seconda cassetta 167 - 4 novembre 1932 - Roma 168 - i corazzieri portano la corona del Re al Vittoriano per la celebrazione del 14° anno della vittoria 169 - Umberto scende dalla carrozza, viene ricevuto da autorità civili 170 - la deposizione della corona, una cerimonia semplice senza presenza di folla 171 - l'onore della guardia al Milite Ignoto delle bandiere che hanno combattuto nella Grande Guerra, alcune sono stracciate 172 - gli alfieri si posizionano ai lati dell'ara 173 - la piazza gremita di folla, soldati dell'esercito schierati ai lati della piazza 174 - la deposizione della corona di alloro da parte di rappresentanze fasciste e militari, sono i carabinieri che depongono la corona 175 - sulle gradinate del Vittoriano sono schierati i balilla e le piccole italiane 176 - sfilano davanti all'Altare della Patria rappresentanze civili, anziani garibaldini con il bastone dietro la loro bandiera, gli invalidi di guerra 177 - il coro dei fanciulli che cantano Giovinezza 178 - Mussolini, in divisa con feluca, fa il suo ingresso al ministero dell'Aeronautica accompagnato da Balbo e Starace 179 - Mussolini passa tra due ali di avieri schierati 180 - panoramica sull'edificio 181 - la deposizione di una grande corona di alloro al monumento dell'aviere 182 - l'elenco degli aviatori morti sulla targa di marmo 183 - Mussolini e Balbo, conversano tra loro, sono davanti a tutte le autorità, gli avieri salutano Mussolini con il saluto romano 184 - il picchetto d'onore degli avieri esce, marciando, dal ministero 185 - 4 novembre 1932 - Roma 186 - il monolite di marmo coperto da un lungo drappo, la folla al centro della piazza sotto il monolite 187 - il Duce scopre il monolite, indossa la divisa della milizia 188 - il Duce è accompagnato nella visita al Foro da Ricci, che indossa la divisa con la feluca, Balbo, De Bono e Starace 189 - il Lungotevere non è completato davanti al monolite vi sono ancora prati ed alberi 190 - panoramica dall'alto del Foro Mussolini 191 - lo stadio dei Marmi gremito di folla 192 - squilli di tromba annunciano l'ingresso del Duce 193 - i giovani universitari fascisti, giovani italiane e avanguardisti marciano sulla pista dello stadio 194 - panoramica sugli spalti gremiti di piccole italiane e balilla 195 - i giovani fascisti schierati sul campo, inneggiamento da parte delle giovani italiane 196 - il coro seguendo la banda di avanguardisti marinai 197 - la scritta MUSSOLINI sul monolite di marmo. Decennale del Fascismo manifestazioni del regime fascista Opere pubbliche del fascismo Il regime fascista (1926-1935) Associazione nazionale Mutilati e Invalidi di Guerra Milizia Volontaria per la sicurezza nazionale Roma Piazza Venezia di Roma Torino Piazza Castello reti stradali Milano Piazza del Duomo a Milano Forlì Pavia Brescia Piazza della Vittoria a Brescia Monza Ancona Foro Italico Via dei Fori Imperiali a Roma Obelisco del Foro Italico sogg. 9021 vhs/D638